Per il monumento, progettato in collaborazione con l’allievo Tone Bitenc e disegnato da Erna Tomšič, Plečnik propone una composizione verticale di vari elementi scolpiti in pietra locale, carsica. Il blocco orizzontale centrale recante le scritte incise, è posto in modo che tutto l’insieme assuma una morfologia cruciforme. L’originale capitello è caratterizzato dalla presenza di foglie di vite e grappoli d’uva, posti a richiamo della fertile terra locale per quanto riguarda i vigneti, ma anche a significare l’uno dei simboli di Cristo. Dalle foglie del capitello sembra nascere una colonna come simbolo di rinascita.